Giovanna Ferro

Piscologa e Psicoterapeuta a Savona

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Delirio estivo

20 luglio 2017

Delirio estivo

L’abbinamento estate e vacanza mi inquieta, come quello che nel fine settimana ci si debba divertire; mi dispiace che le persone siano incastrate in tali modelli mentali. Però non stupitevi  e non spalancate gli occhi se qualcuno risponde che non andrà in vacanza. La libertà è soprattutto la possibilità di scegliere. Qualcuno invece in vacanza non può andare, ma non trovo che si debba sentire “sfigato”. Non la faccio facile, ma bisogna pur porre qualche freno all’avanzata della stupidità contagiosa.

Questione ripetizioni scolastiche: il voto, il giudizio dovrebbero indicare le lacune da colmare da parte dell’allievo, dare delle dritte su come recuperare, non incentivare un secondo lavoro per alcuni professori …non credo sia nocivo per la salute studiare d’estate e non credo neanche sia così invadente per le  attività quotidiane estive dei ragazzi.

Tra gli articoli estivi interessanti sui quotidiani sovrasta il ritorno dello gigolo, <dare ad una donna gioia, piacere, e farla sentire bene con se stessa è un servizio importante. Dopo la prima esperienza, molte si chiedono perché non l’hanno provato prima>. Non entro nel merito della scelta di rivolgersi allo gigolo, ciascuna è libera di investire i suoi soldi come meglio crede; sulla motivazione decritta nell’articolo mi permetto di non essere d’accordo. Si possono trovare gli stessi ingredienti in una relazione di coppia; la scelta cigolo diviene una sfida verso se stesse.

<Che caldo..una caldaia… questa volta è proprio finita…non la rivedrò mai più…benissimo…mi ha lasciato lei…che caldo…anche lei lasciarmi con questo caldo…> “Addio Cristina” di Gaber. In estate le storie sentimentali subiscono degli scossoni, in estate tutto è permesso? Durante l’anno che succede? Estate periodo di amanti? Ma poi l’amante si va ad inserire in un disagio già esistente dentro la coppia; certo ci vorrebbe più onestà e meno vigliaccheria nel prender atto dell’atmosfera della propria vita di coppia.

Poi appaiono articoli sui giornali buttati lì quasi a riempire pagine che restano vuote per contenuti e pubblicità. <Botte e abusi su 547 coristi di Ratisbona, maltrattamenti durati dal 1953 al 1992.> Ricordiamoci che queste brutture non riguardano sempre gli altri, persone in grado di commettere tali atti esistono anche vicino a noi!

Mai sottovalutare il delirio più grande che dovrebbe essere inscenato secondo dopo secondo, nella nostra vita quotidiana: amare se stessi, sempre ! Volere un bene infinito a quello che siamo, pur in grandi imperfezioni e piccoli pregi. Avere per se stessi sempre la giusta considerazione, senza farsi prendere in ostaggio dall’ostentata sicurezza di altri, che poi risulteranno vuoti dentro.

Genitori che passano il loro tempo con i figli solo nel fine settimana, perché loro lavorano. Gli altri genitori non so di quali poteri magici siano muniti, per stare con i figli quasi sette giorni su sette. Vorrei poterne intervistare almeno uno, per scriverci un articolo… Comunque la prima categoria la si nota: quando te li trovi vicini, in città , al  mare, ai giardini, assisti a continui capricci e tentativi di manipolazione da parte dei figli verso gli adulti. Viene voglia di alzarsi e di metterli a tacere, solo per guadagnare un po’ di quiete per se stessi e per loro.

Federer che domina con stile a Winbledon, e non acquista neanche uno spazio in prima pagina, se non minuscolo. Un modello di sportivo che molti dovrebbero seguire, inseguire, per le doti di perseveranza, costanza, impegno e fatica.

Pullman che sbarcano persone in condizioni particolari lungo i litorali liguri. Esiste il numero chiuso in alcune facoltà universitarie, ma appare impopolare  mettere un numero chiuso per l’accesso alle spiagge. Questa falsa attribuzione di diritti agli individui, che non tiene conto della tutela di ogni singola persona e del fatto che non siamo tutti uguali.

Ragazzi che escono dalla discoteca o che comunque non vanno a dormire il sabato sera e la domenica mattina si ritrovano al mare, senza azzeccare un cartello stradale che li induca a rispettare la loro incolumità e la vita altrui. Guidano come vogliono, si fermano dove credono e se ne fregano di chi sta loro vicino.

Bella l’estate , fatevi frullare liberamente dai suoi deliri e deliziatevi la vita!

Foto originalissima by Donatella Canaparo.

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