La sedia di Natale
Natale è tradizionalmente anche incontro di persone riunite attorno ad una tavola; quest’anno a causa di Covid purtroppo ci saranno moltissime sedie vuote.
Niente potrà ahimè fermare la tendenza umana a ritrovarsi assieme, non solo per il piacere di stare insieme, anche per consolarsi, per trarre conforto dal proprio vicino.
Durante un pranzo con le mie carissime amiche ci siamo trovate con una sedia vuota, e una di loro ha prontamente suggerito su quella sedia vuota di far accomodare la nostra amica peggiore.
Quella che detestiamo vivamente, che a tratti ha provato a fregarci, a metterci in cattiva luce, a danneggiarci semplicemente perché siamo diverse da lei.
Che ci permette di esprimere in fondo la nostra parte negativa, a volte senza che lei c’entri davvero.
Sicuramente lei ci stimola proprio, ce la mette tutta ad accendere dentro di noi quella amarezza che altrimenti sarebbe rimasta sopita; ci avrebbe pure inquinato l’anima!
Quella sedia potrebbe essere occupata dall’amica mai avuta, perché non l’abbiamo ancora incrociata da cui desideriamo una comprensione illimitata, la possibilità di entrare in contatto con la nostra sofferenza senza piangere lacrime di dolore profondo.
La detestiamo forse perché ci mette di fronte ad aspetti che abbiamo sempre relegato nella zona d’ombra della nostra mente o perché non vuole per sua fragilità personale affrontarci e quindi ci prova ad affossarci in maniera subdola.
Spesso resta in un angolo lontano da noi perché non è capace di sedersi vicino a noi e a guardarci negli occhi: comunque quella sedia resta vuota e lei rimane da sola.
Noi invece siamo altrove e magari ci siamo adattate a vivere bene con quello che ci era rimasto. Meno di quello che avremmo potuto avere, ma noi siamo felici!
La sedia che rimarrà vuota servirebbe per colmare e trasformare il baratro delle incomprensioni, si può anche non essere d’accordo ma non per questo perdere il rispetto reciproco
Esiste anche a tal riguardo la sedia per il non detto:
https://www.giovannaferro.it/blog/una-sedia-per-il-non-detto/
Buon Natale!