Mi fido o non mi fido?

Non darei per scontato che ci si possa fidare di tutti,  il male é insito nella natura umana quando il singolo sente che la sua incolumità viene a svanire, oppure quando l’istinto di sopravvivenza induce a prevaricare perché mancano le condizioni per vivere serenamente.  Non saprei ben dire come la violenza si introduca nel bisogno degli esseri umani di vivere dentro una relazione soddisfacente,  forse la violenza ” può essere vista come un prodotto del trauma psicologico e dei suoi effetti sui bambini di ogni età e degli adulti ” (De Zulueta)
Bisogna ammettere che ci siano degli errori di funzionamento,  fatto sta che io non vedo la fiducia aleggiare tra le persone,  non raccontiamoci la favola che siamo tutti uguali, anzi sembra che proprio che quegli individui che professano fiducia e rispetto siano i primi ad andare in tilt,  a prevaricare poi sugli altri: insomma un pessimo esempio da seguire.  Concediamoci di non esser perfetti e forse saremo più  capaci di affidarci agli altri e di far sì che anche gli altri si affidino a noi.

Il fatto che parecchie persone utilizzino lo psicologo per raccontare nefandezze fatte e subite è una ulteriore prova che non sia così semplice affrontare le umane questioni tra amici e familiari, spesso tutti protesi a giudicare.
Ed io psicologa divengono colei di  cui i miei pazienti si fidano, solo perchè non giudico, ma provo a dare spiegazioni.

Alla signora che mi raccontò che il suo compagno le aveva dedicato Wedding Song di Dylan, e poi nel leggere la lettera mi accorsi che mancava il riferimento ai figli, dissi di lasciarlo perdere subito oppure di chiarire l’omissione. La fiducia non va concessa a tutti!

I bambini sono costretti a fidarsi degli adulti, dei genitori, degli insegnanti, dei preti, degli allenatori,  degli educatori, ma non sempre va loro bene.  Sono costretti perchè i neonati ed i bambini hanno bisogno a lungo degli adulti per diventare grandi, ma non tutti gli adulti genitori sono capaci di aver i figli dentro la testa, di badare ai loro bisogni. I piccoli questo non lo sanno e qualcuno non lo scoprirà mai, perché fidandosi degli adulti troverà anche la morte.
Gli adulti che non funzionano lanciano dei segnali,  osiamo farci avanti per proporre aiuto, non si vergogni chi chiede aiuto. Possibile  che si debbano sacrificare vite innocenti o devastare la crescita di figli a livello mentale, solo per evitare di esporsi, di aprire bocca? Osiamo usare la testa, non ci può fare altro che bene!
Incrociano anche pessimi esempi di vita, nonché di adulti che in virtù della fiducia, usano i figli per colmare le loro carenze  ( vedi genitori che usano i figli per farsi tenere compagnia ) o per ripetere quello  che hanno subito ( abuso, violenze,  maltrattamenti ). Possiamo fermarli e contrastarli.

Nella coppia non si tratta solo di fidarsi di non essere traditi con una terza persona,  perchè esistono molteplici tipi di tradimento,  ma anche di aver una complicità che renda quella coppia unica, di piacersi dentro una relazione sentimentale,  passando anche dal contatto sessuale. Vorrei mettervi in guardia:  se non esiste contatto sessuale secondo me la coppia non funziona.  E non ci si può trincerare dietro il lo fanno anche gli altri, succede dopo tanti anni e con tante incombenze quotidiane a cui badare… Andate a capire che cosa vi stia succedendo,  perchè oltre a vivere in maniera fredda dentro la vostra relazione,  vi private di soddisfare uno dei bisogni fondamentali degli esseri umani.

Io ho scelto di non fidarmi di tutti, preferisco scegliere.