Non è amore.

Quello che vedo direttamente negli occhi e nei volti di decine di persone che lottano per briciole di felicità, quando potrebbero avere tranquillamente una torta intera con panna spumeggiante.

Se non ci sono rapporti sessuali, o meglio se esiste sempre e solo uno dei due che cerca un contatto, quasi impietosendo l’altro, no non è amore.

Se ci sono state infinite promesse mai concretizzate, con procrastinazioni varie, con giustificazioni anche apparentemente plausibili, non è amore.

Se le coppie sono giovani ed hanno perduto l’entusiasmo, pensando di emulare l’esempio di persone meno giovani, non è amore.

Se le coppie sono di mezza età ed hanno sperato che ad un certo punto tutto cambiasse magicamente, non è amore.

Se i figli non vengono mai lasciati ad altri, per avere uno spazio di coppia non è amore, e per giunta non esiste neanche l’esempio positivo per i suddetti figli su come sia importante pensare a sé.

Se i figli pagano il conto mentale ed emotivo del non funzionamento dei genitori, se vengono usati da un genitore, non è amore.

Se c’è senso di colpa, non è amore.

Se il progetto di coppia era tarato sulla casa, sui figli e poi non è arrivato altro, non è amore.

Se non si riesce ad avere uno spazio individuale all’interno della relazione di coppia, non è amore.

Se si crede che basti il matrimonio a suggellare un patto di unione eterna, non è amore.

Se avete sposato il partner con cui nel corso del tempo avete fatto figli, se avete recuperato la forza di riconoscere pure le sue mancanze come genitore, se non avete protetto i figli da un genitore inadeguato; no non è amore!

Se vi trovate a dire io non l’ho mai amato/a, oggi vi fregate da soli! Ma non è amore.

Se gli amici sono sempre assieme alla coppia, se la coppia non riesce ad avere un suo spazio, non è amore.

Se l’idea di rientrare in casa e di riveder il partner vi fa venire la nausea, non è amore.

Se la relazione sentimentale vi impedisce di realizzare un vostro progetto lavorativo o personale, non è amore.

Se avvertite malessere, insoddisfazione, nervosismo, depressione, vi sentite spenti, vi è passata la voglia di vivere, non è amore.

Se c’è un partner che ricatta l’altro, non è amore

Se c’è un coniuge che tiene bloccata la relazione di coppia a livello economico in modo squallido (mutuo, eredità, proprietà, lavoro), pensando di precludere all’altro/a la possibilità di libertà individuale, non è amore.

Se le famiglie d’origine provano a gestire la vostra coppia e voi glielo lasciate fare, non è amore.

Se ciascuno dei componenti della coppia ha un segreto verso l’altro/a, non è amore.

Se non si parla, se non c’è dialogo, non è amore.

Se non avete risolto il vostro passato né individuale né sentimentale, non è amore.

Se non si sprigiona energia dalla coppia nello scorrere della vita quotidiana, non è amore.

Se una donna perde la vita per mano di un uomo che dice di amarle, non è amore.

Se c’è buio dentro la coppia e nei cuori e nelle teste dei partner, non è amore.